Ciao sono Roberto Santoro insieme ad alcuni amici terracinesi mesi addietro abbiamo fondato il Comitato Cittadino “Terracina Rinasce” ed ho contribuito anche se in minima parte alla crescita del Comitato stesso.

Abbiamo creato in questi mesi questo sito internet dove ci stai leggendo, con molti sacrifici di lavoro ed economici da parte di ognuno di noi, abbiamo aperto il nostro Canale Youtube la Pagina Facebook ed il Gruppo Facebook, oltre ad Instagram e Twitter.

Perchè a 60 anni e senza mai aver fatto nessuna attività politica e senza aver mai posseduto nessuna tessera di partito e sopratutto senza mai aver abbracciato nessun credo politico sia esso di destra o sinistra e neanche di centro, mi trovo adesso catapultato e candidato in una Lista Civica…. i motivi possono essere molteplici, uno dei motivi più evidenti è quello di voler veder rinascere la nostra Città e sopratutto lasciare una città migliore ai nostri figli, che domani possano ricordarci perchè abbiamo messo il cuore per lasciargli una Città migliore.

Non ho figli e potrei anche astenermi da questa lotta impari tra Davide e Golia, ma no, non mi arrendo, voglio dare il mio contributo se possibile e se mi è concesso, un piccolo ed onesto contributo per una Città migliore, una Città sana, che vive nella legalità, che offra spazi ai ragazzi, come per gli anziani, per i Bambini, una Città a loro misura e per tutti i cittadini e turisti che la frequentano abitualmente o di passaggio, una città pulita in tutti i sensi, vivibile ed armoniosa, verde nei colori della natura e ben manutenuta in tutte le sue esigenze di Città.

Immaginiamo una Città, dove la vita turistica raggiunge i 10 mesi l’anno.
Riusciamo ad immaginare l’indotto che ne deriva da questo, quante attività economiche ne beneficerebbero…. TANTE – TUTTE

Ebbene possiamo perseguire un obbiettivo comune, in cui il turismo fa da traino all’economia sociale ed arricchisce il suo indotto e mentre il turismo suona la sua musica ci dedichiamo all’agricoltura, alla sua crescita, al suo miglioramento, alla sua espansione ed alla sua qualità.

Contemporaneamente e sin dall’inizio ci occuperemo dei cittadini e dei loro bisogni, quali sono le loro esigenze reali. Questo si ottiene dall’ascolto dei bisogni, inserire questi bisogni in una banca dati e dare le risposte necessarie senza favoritismi o vantaggi per nessuno.

Un aspetto importante per la nostra Lista è stata la Cultura a 360 gradi, perchè se sei informato, non potranno mai beffarti è una risposta riduttiva, ma dà l’idea. Una Cultura che arricchisce in tutte le sue forme, nessuna esclusa, ed è per questo che sin dall’inizio ho proposto come Assessore alla Cultura Cesare Rinaldi un valido elemento per la nostra Città, con la giusta passione e sopratutto l’amore per portarci nella direzione giusta.

Con Maria Altobelli che è introdotta professionalmente nel mondo della Sanità ci adopereremo a rendere migliore la nostra città.

Il mondo dei pescatori taracenese

Tutti a Terracina durante le elezioni Amministrative si rivolgono ai pescatori, a quelle persone che onorano la nostra Città da centinaia di anni con sforzi e fatiche pazzesche. Chiedono il loro appoggio, ma mai li appoggiano e sopratutto mai ascoltano le loro istanze, le loro esigenze reali, in molti fanno finta di ascoltarli, ma alla fine come ormai da decenni nulla fanno per questa categoria, VOGLIONO SOLTANTO I LORO VOTI.

I Pescatori terracinesi hanno molte deficienze, ma non derivanti dal loro lavoro oppure dal loro modo comportamentale, ma derivanti dalla cattiva amministrazione che gestisce soltanto quello che fa comodo a Madame la Marchesa o chi per essa.

Non hanno bagni dove potersi lavare o ancora meglio espletare le loro esigenze corporee, oppure farsi una buona doccia rigenerante, non hanno nulla, sono lasciati a loro stessi da SEMPRE.

E poi vogliamo parlare di immondizia al Porto, che dire sarebbe sparare sulla croce rossa……
praticamente una gestione dei rifiuti con tantissime lacune denunciano i pescatori, hanno difficoltà nel conferirla e sopratutto nel gestire le loro esigenze.

ALLORA, vogliamo dare delle risposte a questi pescatori?
OPPURE ci tornano utili soltanto per i loro voti???

 

Poi di cosa vogliamo parlare, del Guardrail???
OIMAMMA, accome se dice a taracina……

Coi Guardrail me si accis e de che vulem parlà???

Ma dove si è visto mai in Italia, oppure in altre nazioni che un molo è delimitato dai guardrail.

TOGLIAMO IMMEDIATAMENTE I GUARDRAIL
e accome se dice in Terracina Rinasce???

MO BASTA!

 

E jamm ja, poi ci sono i magazzini in lamiera che delimitano l’area portuale.

Ebbene si, i magazzini ai pescatori servono, ma quelli li presenti sono dei pescatori o non sono i loro??? Se sono i loro e servono davvero al loro scopo? Bene, i magazzini sono necessari, ma vogliamo creare dei magazzini decenti anche alla vista, nella zona portuale della Città dove a pochi metri ci sono i resti del Porto Traianeo.

Vogliamo toccare l’aspetto asfalto su asfalto e dai che è na gioia, un capolavoro dei Lavori Pubblici oppure una GRANDE VERGOGNA, ditemi voi, perchè io la mia idea me la sono fatta.

Vai, lasciata alla fine la Draga non per importanza. ma per la gravità della cosa, tanto attesa la Draga ed anche finanziata, finchè non arriva qualche persona meravigliosa che vi rinuncia e così ai pescatori Taracenese n’ce rimane che fa i gir de Peppe ogni volta ca sennò so cos amar.

In ogni cas, vulem comunicà ca le Amministrazioni precedenti non sono pervenute.

MO BASTA!

Roberto Santoro e Maria Altobelli