“Insieme, renderemo Terracina una città migliore dove vivere, lavorare e crescere”

Cari amici e concittadini sono Claudia Mollica, nata a Roma, vivo a Terracina dal 1987.
Vice Presidente Nazionale della C.N.U.P.I. (Confederazione Nazionale Università Popolari Italiane)
Dipendente M.I.U.R.  in qualità di assistente tecnico in informatica.
All’attivo docenze nelle scuole pubbliche e private sempre nel settore informatico. 
Esperta in bibliomediateca.

Sono candidata Consigliere con la lista civica Terracina Rinasce, per il candidato Sindaco Fabrizio di Sauro.
Da sempre impegnata nel terzo settore nelle aree del sociale, della formazione istituzionale, formale e non formale. Formazione e orientamento sono fondamentali per lo sviluppo di competenze necessarie ai cittadini per permettere di partecipare attivamente alla vita pubblica e lavorativa della città, quindi alla realizzazione di progetti innovativi per lo sviluppo della nostra comunità.

Professionalità e dinamicità, l’aggiornamento continuo anche su argomenti ostici, dei quali nella società contemporanea è essenziale avere padronanza, rappresentano per me una sfida che mi vede affrontare sempre con passione nuovi studi. Ma tutto ciò, professionalità e preparazione, resterebbero comunque caratteristiche discutibili in ogni ambito, senza obiettivi da raggiungere.

Considero infatti esclusivamente le qualità umane e sociali, la determinante che contraddistingue, un buon interlocutore e rappresentante, presso le diversi sedi Istituzionali preposte.

Terracina citta d’arte, ha bisogno di essere rivalorizzata e rispettata accanto e grazie a tutti i suoi cittadini, che non hanno bisogno da parte da parte di chi si candida ad amministrare la città di un elenco dei problemi della città, li vivono, non serve propaganda, ma soluzioni ai problemi.

Fondamentale sarà comprendere l’importanza di fare rete e cooperare al fine di rimuovere gli ostacoli e gli ostili che ne deturpano la sua bellezza e ne depredano le sue risorse, sottraendo servizi, benessere e qualità della vita ai suoi cittadini e offuscando la sua immagine agli occhi del mondo.

Insieme, si può.