Il mondo dei pescatori taracenese

Tutti a Terracina durante le elezioni Amministrative si rivolgono ai pescatori, a quelle persone che onorano la nostra Città da centinaia di anni con sforzi e fatiche pazzesche. Chiedono il loro appoggio, ma mai li appoggiano e sopratutto mai ascoltano le loro istanze, le loro esigenze reali, in molti fanno finta di ascoltarli, ma alla fine come ormai da decenni nulla fanno per questa categoria, VOGLIONO SOLTANTO I LORO VOTI.

I Pescatori terracinesi hanno molte deficienze, ma non derivanti dal loro lavoro oppure dal loro modo comportamentale, ma derivanti dalla cattiva amministrazione che gestisce soltanto quello che fa comodo a Madame la Marchesa o chi per essa.

Non hanno bagni dove potersi lavare o ancora meglio espletare le loro esigenze corporee, oppure farsi una buona doccia rigenerante, non hanno nulla, sono lasciati a loro stessi da SEMPRE.

E poi vogliamo parlare di immondizia al Porto, che dire sarebbe sparare sulla croce rossa……
praticamente una gestione dei rifiuti con tantissime lacune denunciano i pescatori, hanno difficoltà nel conferirla e sopratutto nel gestire le loro esigenze.

ALLORA, vogliamo dare delle risposte a questi pescatori?
OPPURE ci tornano utili soltanto per i loro voti???

Poi di cosa vogliamo parlare, del Guardrail???
OIMAMMA, accome se dice a taracina……

Coi Guardrail me si accis e de che vulem parlà???

Ma dove si è visto mai in Italia, oppure in altre nazioni che un molo è delimitato dai guardrail.

TOGLIAMO IMMEDIATAMENTE I GUARDRAIL
e accome se dice in Terracina Rinasce???

MO BASTA!

E jamm ja, poi ci sono i magazzini in lamiera che delimitano l’area portuale.

Porto Traiano di Terracina – Foto tratta dal blog su Terracina e la Riviera d’Ulisse curato da ALDO DI TROCCHIO Link

Ebbene si, i magazzini ai pescatori servono, ma quelli li presenti sono dei pescatori o non sono i loro??? Se sono i loro e servono davvero al loro scopo? Bene, i magazzini sono necessari, ma vogliamo creare dei magazzini decenti anche alla vista, nella zona portuale della Città dove a pochi metri ci sono i resti del Porto Traianeo.

Vogliamo toccare l’aspetto asfalto su asfalto e dai che è na gioia, un capolavoro dei Lavori Pubblici oppure una GRANDE VERGOGNA, ditemi voi, perchè io la mia idea me la sono fatta.

Vai, lasciata alla fine la Draga non per importanza. ma per la gravità della cosa, tanto attesa la Draga ed anche finanziata, finchè non arriva qualche persona meravigliosa che vi rinuncia e così ai pescatori Taracenese n’ce rimane che fa i gir de Peppe ogni volta ca sennò so cos amar.

In ogni cas, vulem comunicà ca le Amministrazion precedent nenn pervenut.