Cosa succede alle persone quando i più alti rappresentanti della città ricevono avvisi di misure cautelari, con accuse gravissime riguardanti l’illiceità della loro azione amministrativa? Come minimo la rabbia per la fiducia carpita con l’inganno e poi arriva l’astensione alle elezioni successive. E c’è chi si avvantaggia di ciò perché se si assottiglia il numero dei votanti basta controllare la maggioranza di quei pochi e il gioco è fatto.
Tutto questo favorisce un atteggiamento depressivo che induce l’individuo a rinchiudersi nel proprio orticello, nella solitudine e irrilevanza più assoluta. Ma è per questo che siamo venuti al mondo? Vi sentite bene praticando l’astensione elettorale? Non vorreste anche voi avere una vita attiva, relazioni sociali allegre, soddisfacenti, riconoscersi in una comunità che finalmente vede la possibilità di attivare con il proprio intervento diretto tutta una serie di iniziative culturali ed economiche, che rendano giustizia a noi stressi e a questa terra (cina) bellissima che abbiamo avuto in dono?
Guardate che il tappo sta saltando. Tutto questo meccanismo di anestetizzazione dell’individuo non funziona più. Noi del Comitato cittadino “Terracina Rinasce” stiamo organizzando alacremente tutte le mosse per far saltare il banco, e riportare il concetto di democrazia al suo significato etimologico originario.
Presto saremo in grado di annunciare un’assemblea pubblica a Terracina che indiremo insieme ai nostri alleati per presentare un’ampia coalizione di gruppi e singoli cittadini, dove cominceremo tutti insieme a prendere le decisioni migliori per il futuro della nostra città.
Sarà anche un momento di ascolto dei bisogni delle varie categorie e territori. Un confronto aperto a trecentosessanta gradi dove nessuno si sentirà escluso. Non ci sarà spazio per gli imbonitori, i venditori di bufale e manovre di Palazzo. E’ in assemblea che decideremo cosa vogliamo fare da grandi. Sarà lì che indicheremo chi merita di rappresentarci.
Tra qualche giorno inizieremo il conto alla rovescia!
A presto.
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